Antipasti,  Ricette Regionali,  Secondi

Gattò di patate

Ingredienti:
1 kg di patate
160 gr di prosciutto cotto
140 gr di salame
240 gr di mozzarella
un pizzico di sale e di pepe
parmigiano gratuggiato
burro – 2 uova
pangrattato

Preparazione:
Lessate le patate in abbondante acqua salata. Quando le patate si sono leggermente raffreddate, sbucciatele e schiacciatele o con una forchetta o con uno schiacciapatate in modo che siano soffici.
Salate e pepate le patate, aggiungete il parmigiano e mescolate per bene. Ora aggiungete alle patate le uova e amalgamate bene tutti gli ingredienti. Mettete la mozzarella in un colino, lasciate che perda tutta la sua acqua e tagliatela a dadini.
Prendete il prosciutto cotto e tagliatelo a striscioline. Tagliate a cubetti il salame.
Unite la mozzarella e i salumi alle patate schiacciate con qualche fiocchetto di burro e mescolate per bene.
Adesso mettete l’impasto in una pirofila precedentemente imburrata e cospargetela di pangrattato.
Coprite la superficie con il parmigiano restante e fiocchetti di burro.
Infornate a 200° per circa 15 minuti e poi selezionate il grill per gli ultimi cinque o dieci minuti per fare formare una golosa crosticina in superficie.
Servite tiepido.

Note:
Il gateau di patate, anche detto il gattò, è una ricetta a base di patate cotto in forno. Si chiama gateau perché è un tortino che si prepara schiacciando delle patate lesse e mescolandole a uova, prosciutto cotto e mozzarella. Questa ricetta è tipica napoletana ed è una preparazione che nasce alla fine del Settecento nel Regno delle Due Sicilie. La moglie di Ferdinando I di Borbone, Maria Carolina d’Asburgo, aveva un palato molto raffinato e aveva sempre con sé una squadra di cuochi francesi che le servivano tutte le prelibatezze d’Oltralpe. I napoletani, appresa la ricetta, sostituirono il formaggio groviera con il fior di latte e aggiunsero il salame e il prosciutto cotto. L’italianizzazione del termine “gateau” fu coniata, invece, dalle monache del Monastero di Santa Chiara di Napoli che cominciarono ad usare la parola “gattò”, poi adottata da tutta Napoli.
Nella ricetta originale del gateau di patate napoletano si mette metà mozzarella e metà provola affumicata, una variante incredibilmente gustosa. Nel gateau di patate siciliano, invece, si aggiungono anche 100 gr di caciocavallo grattugiato, al posto del parmigiano oppure si fa rosso col ragù e ha, normalmente, un ripieno al centro.