Sgabei
Gli Sgabei sono una ricetta tosco-ligure che ha origine contadine, le donne friggevano la pasta avanzata del pane trasformandola in un gustoso “pane fritto” croccante, e li portavano all’ora di pranzo agli agricoltori nei campi. Oggi diversi ristoranti li preparano e li cucinano per i propri clienti non più a forma di tortello ma di cannellone morbido tipo “bombolone ”. Gli Sgabei sono strisce di pasta, dal diametro di circa 4 cm e della lunghezza di circa 10 cm. Vengono fritti in olio extravergine di oliva e quando raggiungono la giusta doratura si servono caldi.
Ingredienti
500 gr. di farina 0
240ml. di acqua minerale naturale
2 misurini piccoli di sale fino (10gr.)
1 misurino grande di zucchero integrale (10gr.)
3 misurini grandi di olio extravergine d’oliva (circa 50/60 ml.)
1 bustina di lievito disidratato (10gr.) o lievito di birra
Preparazione
Sciogliete il lievito in poca acqua tiepida.
Disponete la farina a fontana sulla spianatoia. Al centro aggiungete un cucchiaino scarso di sale e il lievito prima sciolto.
Iniziate a impastare gli ingredienti, fino a ottenere un panetto morbido, omogeneo ed elastico. Copritelo quindi con un canovaccio pulito e lasciate a riposo per almeno un’ora in un luogo tiepido e privo di correnti d’aria.
Trascorso questo tempo, riprendete il panetto, spianatelo e ricavatene delle strisce di pasta larghe circa due dita e lunghe 15 cm. Sistematele man mano su un vassoio infarinato e lasciatele riposare per almeno mezz’ora.
A questo punto si passa alla frittura, l’olio deve essere bollente friggete pochi sgabei alla volta.
Quando raggiungono la doratura giusta, scolateli aiutandovi con un mestolo forato e asciugateli tamponandoli con carta assorbente. Servite gli sgabei ancora caldi, aggiungendo sopra un pizzico di sale, un po’ d’origano o rosmarino.
Si possono servire con diversi salumi o formaggi morbidi.