Cotognata
La Cotognata è una straordinaria marmellata dura che viene preparata in Sicilia. Ne esiste anche una versione spalmabile , ma quella originale è quella “a formette” che viene consumata a pezzetti. La ricetta della cotognata, diffusa in quasi tutta la Sicilia e in particolar modo nell’area orientale, è un’eredità della dominazione spagnola: questa deliziosa preparazione fu infatti importata durante il regno Aragonese ed è tutt’oggi molto presente anche in America Latina e in Israele.
La sua realizzazione non è troppo laboriosa ma richiede un po’ di pazienza: per consumarla dovremo infatti aspettare circa una settimana dal giorno in cui ci mettiamo all’opera per la sua preparazione.
Mangiarla da sola è di per sé una goduria, ma se volete gustare una Cotognata imbattibile, è consigliato di gustarla a fettine con il pane e di accompagnarla ad un buon Marsala.
Ingredienti:
1 kg melecotogne
1 kg zucchero
Preparazione:
Pulite bene le mele cotogne strofinandole con un panno umido ed avendo cura di eliminare tutto il pelame che sta sulla loro buccia.
Compiuta questa operazione, lessatele ed appena si saranno ammorbidite, togliete dall’acqua, raffreddatele, sbucciatele e passatele al passaverdura, ottenendo in tal modo circa 880 grammi di purea.
In un tegame abbastanza largo, mettete lo zucchero con ½ bicchiere d’acqua e cuocete a fuoco lento, fino a quando lo zucchero non comincia ad attaccarsi alle pareti del tegame.
A questo punto unite la purea di mele cotogne, togliete dal fuoco e rimestate energicamente fino a quando i due ingredienti non si sono perfettamente amalgamati.
Rimettete nuovamente sul fuoco moderato e portate ad ebollizione sempre continuando a rimestare. Appena raggiunto il bollore tenete la marmellata sul fuoco non più di 5 minuti.
A questo punto versate la cotognata in formelle umide, livellando la conserva al loro interno.
Ultimata questa operazione, mettete le formelle esposte all’aria, ma non al sole.
Dopo qualche giorno (2-3 al massimo se non c’è umidità nell’aria) togliete la cotognata dalle formelle e rimettetela all’aria ad asciugarsi anche dalla parte ancora umida.
Trascorsi ulteriori 3-4 giorni conservatela in luogo fresco ed asciutto, e consumatela a pezzettini.